Drive to Store: cos’è e come abilitarlo con local marketing e click & collect
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Nel 2024 gli acquisti online in Italia superano i 58,8 miliardi di euro (+6% rispetto al 2023). Una crescita che vede come protagonisti gli e-Commerce di comparti come arredamento e home living (+12%), Beauty&Pharma (+12%) e Food&Grocery (+7%). Nonostante questa ascesa, il 95% degli italiani preferisce fare shopping nel punto vendita per vedere, toccare e provare gli articoli. I retailer sono, quindi, chiamati a gestire in modo sinergico tutti punti di contatto per favorire il traffico in negozio approfittando del sempre maggior utilizzo di internet e smartphone. Uno scenario all'insegna dell'omnicanalità che richiede alle aziende di attivare strategie mirate di Local Marketing come il drive-to-store garantendo un'esperienza fluida tra mondo fisico e digitale.
Drive to store: come essere efficaci
In base alla geolocalizzazione, il brand può pianificare una serie di campagne marketing con l'obiettivo di accompagnare i già clienti all'acquisto in store. Per esempio, con un'email è possibile comunicare che nel negozio più vicino a casa sono iniziate le promozioni. Per essere ancora più diretti, l'sms può essere considerato il secondo strumento per un invio massivo con coupon di sconto. Solo a chi apre l'sms, dopo magari un paio di giorni, si può pensare di avviare una strategia di WhatsApp Marketing per far:
Sfogliare il volantino digitale con le offerte
Aggiungere i prodotti direttamente nel carretto
Leggere le recensioni dell'articolo di interesse
Scannerizzare in cassa il QR Code con ulteriore sconto dedicato alla community
Ricevere aggiornamenti sulla raccolta punti e premi in palio a seconda del livello di fedeltà
Queste attività conversazionali possono essere affiancate da Meta e Google Ads per intercettare leads presenti in zona. Per aumentarne l'efficacia e raccogliere più informazioni, le sponsorizzazioni possono integrare WhatsApp per far iniziare all'utente la chat. Durante il flusso, il brand può programmare domande per conoscere nome, cognome, indirizzo email, CAP di residenza così da arricchire di dati il CRM.
Click & Collect: l’omnicanalità nel Retail
Altra strategia di drive-to-store è legata alla fase di post-acquisto, ovvero la spedizione dell'ordine. Le nuove generazioni rispetto al passato hanno aspettative molto alte sui tempi di consegna, sopratutto sulle modalità di ritiro: la parola d'ordine è flessibilità.
Alla tradizionale spedizione a casa, si è aggiunto il Click & Collect, ovvero acquisto online e ritiro in negozio. Ciò permette di unire la comodità dello shopping online da pc, smartphone o tablet con il ritiro comodamente nel punto vendita se non addirittura in un locker. Il Click & Collect offre significativi benefici per i brand, legati soprattutto all’azzeramento delle spese di spedizione, a minori costi di gestione e alla moltiplicazione dei touchpoint con i clienti. Si tratta di una vera e propria phygital experience.
Per essere vincente, Click & Collect deve essere supportato da una comunicazione efficace verso il cliente per aggiornarlo su:
Tempi di consegna
Tracking dell'ordine
Giorno e fascia oraria di ritiro
Indicazioni stradali per raggiungere il punto vendita
Per queste attività di notifiche push con la giusta interattività, i messaggi RCS consentono di inviare comunicazioni personalizzate con logo di mittente verificato. La messaggistica RCS è il canale affidabile e sicuro che DHL Express ha scelto per far gestire in autonomia la consegna personalizzandola in funzione delle specifiche esigenze di ogni cliente.
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