WhatsApp arriva su Google My Business: un nuovo modo per interagire con i clienti
)
Dopo la dismissione dei Business Messages, Google ha annunciato un’importante novità per la scheda Google Business Profile. Da oggi anche in Italia, è possibile integrare WhatsApp come applicazione di messaggistica nel profilo dell'attività. Questo consente agli utenti di contattare un brand sul canale che preferiscono scegliendo tra l’invio di un SMS o l’inizio di una conversazione WhatsApp Business.
Come aggiungere la chat di WhatsApp al proprio profilo Google Business?
1. Accedere alla scheda Google My Business dell’attività
:quality(95))
2. Cliccare “Modifica profilo” e scorrere fino alla voce “Chat” > “Aggiungi”
:quality(95))
3. Selezionare WhatsApp, inserire l'URL e salvare
A questo punto, Google si prenderà qualche minuto per effettuare i relativi controlli lasciando momentaneamente “in attesa” il campo compilato. Una volta verificato, WhatsApp comparirà come canale per poter contattare l’azienda.
WhatsApp click-to-chat dalla scheda My Google Business: perché è utile?
Inserendo il link alla chat di WhatsApp, l’utente è automaticamente rindirizzato al profilo di un account personale o business a cui porre le domande. Ma la versione gratuita e la Business App consentono solo una gestione manuale delle conversazioni. Per cui, se dalla scheda My Google Business viene configurato questo punto di accesso, diventa difficile rispondere tempestivamente e singolarmente a tutti coloro che avviano la chat. Manuale è anche la raccolta dei dati di contatto: con queste due versione non è infatti possibile collegare CRM o altri sistemi aziendali.
Invece, con la versione WhatsApp Business API i brand posso progettare automazioni tramite chatbot o piattaforme marketing sin dal primo messaggio inviato contenente una parola chiave preimpostata che dà il via al flusso. Per esempio, un utente che scrive da Google Business probabilmente è in cerca di assistenza in merito agli orari di apertura, reso o rimborsi, offerte attive. Collegando un bot, è possibile rispondere velocemente a ogni domande riducendo i volumi di chiamate al negozio.
Oltre alle automazioni, via API è possibile integrare il CRM o altri software per profilare al meglio l’utente. Dopo che la conversazione è iniziata dallo user e l’accettazione del consenso privacy, l’azienda ottiene già una prima informazione: il numero di telefono. A seguire, la chat può proseguire con domande legate al nome, indirizzo email, luogo di residenza così da aggiungere al database un nuovo contatto. Dopo questa prima interazione, il flusso può proseguire con altre comunicazioni: per esempio, l’invio di un codice sconto da riscattare esattamente nel punto vendita associato al profilo google business da cui tutto è partito.
👉 Per saperne di più sulle strategie con WhatsApp, scarica ora l’ebook 👈
A chi rivolgersi per configurare WhatsApp API?
LINK Mobility è WhatsApp Business Solution Provider (BSP), ovvero partner diretto di Meta che offre alle aziende una sinergia di competenze, infrastruttura e soluzioni fungendo da vero e proprio intermediario tra l’azienda, WhatsApp Business Platform e Meta.
Un BSP è di supporto per esempio nel processo di verifica di un account o nella fase di registrazione del numero di telefono associato al profilo. Per i brand scegliere un operatore qualificato significa affidarsi a un unico team di esperti nell'integrazione con la piattaforma WhatsApp Business API.
Una consulenza tecnica e personalizzata che aiuta a sfruttare al massimo del potenzialità del canale sviluppando strategie performanti.
In particolare, LINK Mobility assiste le aziende durante tutto il processo di onboarding dal capire le regole di messaggistica e la portabilità dei numeri alla verifica del account WhatsApp Business API offrendo massima reperibilità e assistenza in lingua italiana. Questo è un elemento distintivo soprattutto quando Meta, per la mancanza magari di alcuni documenti, mette in stand-by il processo di configurazione.
Inoltre, LINK Mobility offre piattaforme conversazionali che integrano oltre a WhatsApp altri 14 canali come SMS, Email, Messaggi RCS, Facebook Messanger e molti altri. Si tratta di soluzioni con tecnologia CPaaS che consentono di creare flussi di campagne omnicanali monitorando in real-time tutti i risultati.
Contattaci!
Vuoi integrare WhatsApp nella tua strategia omnicanale?
:quality(95))
:quality(95))
:quality(95))